Nella guerra virtuale contro l’ISIS anche Anonymous si schiera
A poche ore dai tragici fatti di Parigi, anche il gruppo Anonymous si è apertamente schierato contro l’ISIS offrendo piena collaborazione all’autorità giudiziaria. Dal loro comunicato apparso anche sull’account twitter creato per l’occasione (https://twitter.com/opparisofficial) emerge che “Ogni singola informazione verrà raccolta, schedata e indirizzata agli organi competenti. Dall’attentato a Charlie Hebdo, che causò la morte di 14 persone, è stato chiaro il nostro intento: distruggere ogni forma di comunicazione, propaganda che si appoggiasse al califfato intaccando la libertà del mondo intero”. In poche ore gli account di presunti jihadisti trovati sono stati più di 200, per un bilancio iniziale di almeno 15 sospesi.