Contratto di appalto concluso nella forma della scrittura privata
Con sentenza 25 novembre 2015 n. 5356 il Consiglio di Stato, Sez. V, ha affermato che il contratto di appalto deve ritenersi concluso nella forma della scrittura privata, ammessa espressamente dall’art. 11, co. 13, del codice dei contratti pubblici, nel caso in cui: a) la stazione appaltante abbia inviato alla impresa aggiudicataria la lettera di aggiudicazione – recante la comunicazione dell’aggiudicazione definitiva nonchè tutta una serie di elementi concernenti il contenuto essenziale del contratto – restituita dall’impresa firmata per benestare e accettazione; b) l’impresa abbia posto in essere tutti gli adempimenti connessi alla stipulazione del contratto, tra i quali la costituzione della polizza definitiva; c) i lavori siano stati consegnati.
La sentenza ritiene che in tal caso vi sia stato l’incontro del consenso delle parti nell’ambito di un contesto documentale scritto recante gli elementi essenziali del regolamento contrattuale e che, pertanto, la controversia rientri nella giurisdizione dell’A.G.O.