Privacy Shield nel mirino: ecco il primo ricorso al Tribunale UE
A distanza di pochi mesi dalla sua entrata in vigore (decisione della Commissione UE del 12 luglio 2016), il nuovo accordo per il trasferimento dei dati personali dei cittadini europei verso gli USA – cd. “Privacy Shield” – entra come protagonista nelle aule giudiziarie.
La Digital Rights Ireland – una organizzazione irlandese rivolta alla difesa ed alla protezione dei diritti civili dei cittadini nell’era digitale – infatti, ha citato in giudizio la Commissione Europea innanzi al Tribunale dell’UE (causa T-670/16), sostenendo che il Privacy Shield non garantisce, a suo avviso, un’adeguata protezione dei dati personali dei cittadini europei trasferiti negli Stati