AIFA: chiarita la posizione sull’intercambiabilità dei farmaci biosimilari
![](https://www.rplt.it/wp-content/uploads/2023/09/17c8134c204c292f728a10b8131224be.jpg)
Grazie alla pubblicazione del Secondo Position Paper sui Farmaci Biosimilari l’AIFA ha precisato il suo orientamento sull’uso dei suddetti in sostituzione dei farmaci biologici o c.d. originator. Innanzitutto, l’AIFA ha eliminato ogni riferimento al trattamento differenziato tra pazienti naïve, solitamente destinatari di farmaci biosimilari, e pazienti già in cura.
L’AIFA ha inoltre rilevato chiaramente l’intercambiabilità tra i biosimilari e i rispettivi originator, in considerazione del fatto che i rispettivi processi di autorizzazione risultano del tutto simili. L’AIFA ha poi espressamente dichiarato la superfluità delle valutazioni comparative tra i farmaci biosmilari e i rispettivi biologici eseguite su base locale e regionale dei farmaci: la valutazione di biosimilarità viene eseguita dall’EMA e quindi con un notevole livello di expertise scientifica e tenendo in considerazione dati esaustivi.