Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Utilizzo del blind trust nella vicenda Vivendi – Mediaset

Agcom ha recentemente reso noto il trasferimento da parte di Vivendi del 19,19% della partecipazione in Mediaset in un blind trust.

Attraverso tale strumento la media company francese deterrà una partecipazione azionaria diretta inferiore al 10% di Mediaset. Questa particolare tipologia di trust ha tra le sue cifre distintive il fatto che il disponente non conosca quali investimenti vengano effettuati dal trustee.

Nel caso di specie i diritti amministrativi inerenti al pacchetto azionario saranno esercitati dal trustee in modo discrezionale ed autonomo dal disponente, in linea con quanto previsto nelle misure di ottemperanza dell’Autority.

Patria del blind trust sono gli Stati Uniti dove, in particolare, si ricorre al “qualified blind trust” per risolvere il conflitto di interessi di natura economica di “officer” o “employee” della pubblica amministrazione.

Link alla fonte

Leave a comment

La “Certificazione B Corporation” è un marchio che viene concesso in licenza da B Lab, ente privato no profit, alle aziende che, come la nostra, hanno superato con successo il B Impact Assessment (“BIA”) e soddisfano quindi i requisiti richiesti da B Lab in termini di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza.

Si specifica che B Lab non è un organismo di valutazione della conformità ai sensi del Regolamento (UE) n. 765/2008 o un organismo di normazione nazionale, europeo o internazionale ai sensi del Regolamento (UE) n. 1025/2012.

I criteri del BIA sono distinti e autonomi rispetto agli standard armonizzati risultanti dalle norme ISO o di altri organismi di normazione e non sono ratificati da parte di istituzioni pubbliche nazionali o europee.