Anthilia sottoscrive tranche bond Brazzale da 4 milioni
Anthilia BIT III e Anthilia BIT IV Co-Investment Fund hanno sottoscritto la seconda tranche, pari ad un valore complessivo di 4 milioni di euro, del prestito obbligazionario emesso dal gruppo Brazzale, realtà attiva nel settore della produzione di burro e formaggi.
L’emissione della seconda tranche, si legge in un comunicato, fa seguito alla prima tranche, anch’essa del valore di 4 milioni, perfezionata lo scorso maggio.
Pirola Corporate Finance ha agito in qualità di arranger dell’operazione. L’assistenza legale è stata curata dallo studio R&P Legal.
Il prestito obbligazionario, pertanto, ha raggiunto una size complessiva di 8 milioni, scadenza 31 marzo 2027, rendimento del 5,6% e un rimborso amortizing, con 18 mesi di preammortamento.
Brazzale rappresenta la più antica realtà imprenditoriale del settore caseario in Italia. Con sei marchi all’attivo come “Gran Moravia”, “Burro delle Alpi” e “Alpilatte”, sei impianti produttivi tra Italia, Repubblica Ceca e Brasile e un organico di oltre 700 dipendenti, l’azienda esporta il 36% del fatturato in più di 54 paesi diversi a livello europeo e internazionale. Nel 2019 il gruppo ha registrato un fatturato pari a circa 222 milioni di euro (+5,8%), con un ebitda margin del 7,6%.
L’emissione del prestito obbligazionario consentirà “di intervenire a supporto del finanziamento dei progetti di crescita previsti dal piano industriale 2019-2026, dedicandosi in particolare alla realizzazione di un grande magazzino automatizzato per la stagionatura del Gran Moravia”.
Giovanni Landi, amministratore delegato di Anthilia Capital Partners, sottolinea che, “nonostante le circostanze emergenziali che stiamo vivendo, e che per fortuna ci stiamo gradualmente lasciando alle spalle, crediamo sia fondamentale, oggi più che mai, restare fedeli alla nostra missione di supporto al tessuto imprenditoriale italiano, accompagnando aziende di eccellenza verso un percorso di ulteriore sviluppo e crescita”.