Pillole di piattaforme e mercati digitali: le ultime novità e gli aggiornamenti della Commissione Europea | #11
Digital Services Act: la Commissione Europea avvia procedimento formale contro Temu (31 ottobre 2024)
A seguito della richiesta di informazioni presentata l’11 di ottobre, la Commissione ha avviato un procedimento formale nei confronti della piattaforma di e-commerce Temu.
L’indagine si concentra sulle possibili irregolarità connesse con la vendita di prodotti illegali, i rischi di dipendenza dovuti alla progettazione del servizio, le modalità con cui Temu raccomanda contenuti e prodotti agli utenti e l’accesso dei ricercatori ai dati pubblicamente accessibili.
Ai fini del proprio intervento, la Commissione si è avvalsa delle informazioni condivise tramite il Comitato Europeo dei Coordinatori dei Servizi Digitali e, in particolare, dall’autorità irlandese.
Digital Services Act: la Commissione Europea avvia una consultazione pubblica sull’accesso dei ricercatori ai dati forniti dalle piattaforme (29 ottobre 2024)
La Commissione ha avviato una consultazione pubblica sul progetto di atto delegato relativo all’accesso ai dati delle piattaforme online per i ricercatori. Questa iniziativa offre per la prima volta l’opportunità di studiare i rischi sistemici delle piattaforme nell’UE e di valutare le relative misure di mitigazione.
Il progetto specifica i formati dei dati che dovranno essere resi disponibili dalle piattaforme di dimensioni molto grandi e dai motori di ricerca nonché i requisiti necessari per accedere ai database, ed istituisce un portale di accesso che fungerà da punto di congiunzione tra i ricercatori e chi fornisce i dati.
La consultazione resterà aperta fino al 26 novembre 2024, con l’obiettivo di adottare le nuove norme nel primo trimestre del 2025.
Digital Services Act: la Commissione Europea invia una nuova richiesta di informazioni a Pornhub, XVideos e Stripchat riguardo trasparenza e contenuti illegali (18 ottobre 2024)
Dopo la richiesta di informazioni relativa alla protezione dei minori e l’organizzazione interna, la Commissione ha chiesto ai fornitori delle piattaforme di contenuti per adulti Pornhub, Stripchat e XVideos di fornire informazioni dettagliate riguardo i report sulla trasparenza e le modalità di moderazione dei contenuti, sospettando che manchino informazioni chiare e facilmente comprensibili su tali attività.
Le piattaforme dovranno indicare quali sono le misure e le risorse dedicate al controllo e alla moderazione dei contenuti, ad esempio le qualifiche e le competenze linguistiche del personale preposto al controllo. La Commissione ha inoltre chiesto di rendere pubblici, e facilmente fruibili, i registri degli annunci pubblicitari.
In caso di risposte incomplete o mancanti da parte delle piattaforme, la Commissione potrà avviare procedimenti formali e imporre sanzioni.
Digital Markets Act: la Commissione Europea conclude le indagini, X (ex Twitter) non è un gatekeeper (16 ottobre 2024)
La Commissione ha annunciato la conclusione dell’indagine avviata il 13 maggio 2024 nei confronti di X (Twitter).
Dopo un’accurata valutazione delle argomentazioni proposte da X, ed a valle di un confronto con il Digital Markets Advisory Committee, la Commissione ha stabilito che X non possa essere considerato un gatekeeper poiché il social network non funge da canale per le imprese nel raggiungimento degli utenti finali.
I comunicati stampa della Commissione Europea ed i relativi documenti ufficiali possono essere consultati a questo indirizzo.