Pillole di piattaforme e mercati digitali: le ultime novità e gli aggiornamenti della Commissione Europea | #12
Digital Services Act: la Commissione convoca piattaforme online e motori di ricerca di dimensioni molto grandi per rinforzare il monitoraggio delle elezioni rumene (30 novembre 2024)
In vista delle elezioni presidenziali e parlamentari in Romania, la Commissione Europea ha convocato una tavola rotonda con le piattaforme online e i motori di ricerca di dimensioni molto grandi (VLOP e VLOSE), tra cui TikTok, Meta, Google, Microsoft e X. La Commissione ha ribadito l’importanza di applicare rigorosamente il DSA, chiedendo informazioni sulle misure adottate per mitigare i rischi legati alla manipolazione delle informazioni.
I partecipanti hanno condiviso informazioni sulle minacce percepite alle procedure elettorali e sui loro processi per l’individuazione di rischi specifici nel contesto rumeno, compresa la manipolazione delle piattaforme. I partecipanti hanno inoltre discusso della cooperazione con tutti i portatori di interessi, delle misure relative ai sistemi di raccomandazione delle piattaforme e dell’importanza di garantire l’accesso ai dati per i ricercatori indipendenti al fine di individuare e comprendere i rischi sistemici connessi ai processi elettorali.
Digital Services Act: la Commissione invia nuove richieste di informazioni a TikTok sulla gestione dei rischi elettorali (29 novembre 2024)
La Commissione ha sollecitato TikTok a fornire informazioni sulle misure adottate per garantire maggiore trasparenza, consentendo a terzi di monitorare e accedere ai dati pubblici, al fine di identificare e comprendere i rischi sistemici legati ai processi elettorali.
Questa richiesta segue quella inviata il 2 ottobre a TikTok, Snapchat e YouTube, riguardante la progettazione dei loro sistemi di raccomandazione. La Commissione continua a lavorare a stretto contatto con le autorità e le piattaforme per garantire l’integrità dei processi elettorali.
Digital Services Act: in arrivo le relazioni delle piattaforme online e dei motori di ricerca di dimensioni molto grandi (26 novembre 2024)
A partire dalla fine di novembre, i fornitori delle prime 19 piattaforme online di dimensioni molto grandi (VLOP) e dei motori di ricerca online di dimensioni molto grandi (VLOSE), saranno chiamati a redigere le relazioni annuali che, tra il resto, dovranno contenere risk assesment e gli audit report come richiesto dal DSA.
Le relazioni devono includere le valutazioni effettuate per individuare e analizzare i rischi derivanti dai servizi, quali la diffusione di contenuti illegali, la disinformazione o la protezione dei minori, e rappresentano un importante momento di trasparenza in direzione di un ambiente online sicuro e responsabile.
Digital Markets Act: entrano in vigore gli obblighi a carico di Booking.com quale gatekepper (14 novembre 2024)
A seguito della designazione avvenuta nel maggio 2024, ora Booking Holdings Inc. è chiamata all’osservanza delle norme del DMA per quanto riguarda Booking.com, il suo servizio di intermediazione online.
Tra gli impatti più rilevanti, Booking non potrà più apporre le c.d. clausole di “parità”, con le quali veniva limitata la libertà dei fornitori di servizi (hotel, autonoleggi, ecc.) di applicare condizioni differenti su altre piattaforme. Inoltre, Booking dovrà garantire ai fornitori di servizi l’accesso in tempo reale ai dati generati da utenti e clienti, favorendo lo sviluppo di offerte personalizzate.
Digital Services Act: la Commissione armonizza le norme in materia di comunicazione trasparente (4 novembre 2024)
La Commissione Europea ha adottato un regolamento di esecuzione che definisce le modalità e i modelli per garantire una comunicazione trasparente da parte dei prestatori di servizi intermediari.
L’obiettivo è migliorare la trasparenza sulle attività di moderazione dei contenuti, imponendo alle piattaforme di pubblicare relazioni annuali o semestrali che dettaglino attività come la rimozione di contenuti e l’efficacia dei sistemi automatizzati. Il nuovo regolamento crea degli standard per i formati, i contenuti e i periodi di riferimento per la produzione dei report, che dovranno essere raccolti a partire dal 1 luglio 2025.
Oltre alla trasparenza sulla moderazione, sono previsti obblighi di pubblicazione su pubblicità, sul numero di utenti mensili e sui parametri dei sistemi di raccomandazione.
Digital Markets Act: Apple chiamata alla compliance anche per quanto riguarda il sistema operativo “iPadOS” (4 novembre 2024)
A partire dal 29 aprile 2024, il sistema operativo iPadOS di Apple è stato designato come gatekeeper dalla Commissione Europea, sottoponendo Apple ad una serie di adempimenti necessari ai fini della conformità con il DMA. Tra questi, l’obbligo di consentire agli utenti di scegliere il browser predefinito, l’obbligo di supportare app alternative e garantire la compatibilità dei device con dispositivi come auricolari e penne smart di terze parti.
Il 1 novembre, Apple ha pubblicato un report che descrive le misure adottate per allineare iPadOS agli obblighi del DMA che ora è al vaglio della Commissione Europea.
I comunicati stampa della Commissione Europea ed i relativi documenti ufficiali possono essere consultati a questo indirizzo.