Affidamento esclusivo al padre se il rifiuto della figlia nei suoi confronti è immotivato
All’esito di un’approfondita consulenza tecnica, era emerso un quadro di grave pregiudizio a carico dei figli minori di una coppia in via di separazione. La figlia minore, in particolare, si faceva portatrice di un rifiuto assolutamente ingiustificato nei confronti del padre e del tutto sproporzionato rispetto alle mancanze attribuite alla figura genitoriale. Tale rifiuto si era addirittura aggravato nel corso della consulenza tecnica, dalla quale era emerso un ‘appoggio automatico alla madre nel conflitto genitoriale, assenza di senso di colpa per la crudeltà e l’insensibilità perpetrata nei confronti del padre’.
Il Giudice del Tribunale di Brescia, nell’ordinanza emessa lo scorso 19.11.2018, non si sofferma sull’esistenza o meno di consenso della comunità scientifica in ordine alla Sindrome da Alienazione Parentale (c.d. PAS), riconducibile al comportamento della madre, poiché ritiene imprescindibile un intervento a tutela della figlia minore che versa in una situazione di gravità connotata da una sostanziale elisione della figura paterna che ‘richiede di essere affrontata e risolta con urgenza, onde evitare che evolva verso l’irreversibilità’.
Non solo: anche per il fratello minore occorre un intervento del Tribunale, considerato che mostra ‘di aver stretto un patto di lealtà con la sorella e con la madre’ ed inizia a manifestare segnali simili a quelli della sorella.
Seguendo quanto prospettato dalla ctu, il Tribunale di Brescia, modificando i provvedimenti in precedenza assunti:
- affida i figli in via esclusiva al padre;
- colloca immediatamente il figlio presso il padre;
- colloca la figlia in via provvisoria per 30 giorni presso una casa famiglia, con la prospettiva di collocamento definitivo presso il padre, specificando che non vi dovranno essere contatti di nessun tipo con la madre e con la famiglia di origine materna, neppure telefonici;
- revoca il contributo al mantenimento posto a carico del padre;
il tutto con il monitoraggio dei servizi sociali.