Chi reagisce ad un’aggressione non deve dimostrare in sede di risarcimento danni da illecito penale che la sua legitti...
Le Corte di Cassazione – terza sezione civile, con sentenza n. 1665 del 29 gennaio 2016, ha stabilito che non si può pretendere che chi ha legittimamente reagito ad un’aggressione debba poi anche dimostrare ai fini civili che la sua legittima difesa non è stata eccessiva.
Tale onere della prova sarebbe di difficoltoso adempimento per chi ha subito l’aggressione.
Secondo la Corte, non è detto che il soggetto che si è difeso possa avere una conoscenza completa delle conseguenze della sua reazione difensiva, mentre è certo che quegli effetti rientrano nella sfera di conoscibilità dell’aggressore.