Codice del Terzo Settore: pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto correttivo
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo nr. 105/2018 “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 3 Luglio 2017, nr. 117”.
Fra le novità da segnalare, l’integrazione dell’elenco delle attività di interesse generale che ricomprende ora anche la “tutela degli animali e prevenzione del randagismo ai sensi della legge 14 agosto 1991, nr. 281”, attività che – precisa il decreto – potranno essere svolte “in via esclusiva o principale”.
Quanto all’acquisto della personalità giuridica, il decreto stabilisce come per le associazioni e le fondazioni del Terzo settore già in possesso della personalità giuridica ai sensi del DPR 361/2000 che ottengono l’iscrizione nel registro unico nazionale del Terzo settore, è ora prevista la sospensione dell’efficacia dell’iscrizione nel registro delle persone giuridiche fino a che sia mantenuta l’iscrizione nel registro unico.
Il provvedimento introduce inoltre alcune precisazioni in merito alla disciplina di organizzazioni di volontariato ed associazioni di promozione sociale, specificando fra le altre cose come qualora il numero minimo di associati – di Aps ed Odv – divenga inferiore a quello stabilito dal codice, esso dovrà essere integrato entro un anno, trascorso il quale l’organizzazione verrà cancellata qualora non venga effettuata la richiesta di iscrizione in un’altra sezione del registro.
L’articolo 12 si occupa poi degli enti filantropici, ampliando la platea dei beneficiari dell’attività erogativa di tali soggetti, che potrà essere ora finalizzata al sostegno di “categorie di persone svantaggiate o di attività di interesse generale”.
Vengono poi introdotti alcuni chiarimenti in merito al funzionamento dei titoli di solidarietà, oltre ad una serie di modifiche in ordine agli oneri ed ai profili fiscali degli ETS.
Quanto ai termini per l’adeguamento degli statuti, l’articolo 32 introduce una proroga di ulteriori sei mesi, che da diciotto diventano ventiquattro. Ci sarà quindi tempo fino al 3 agosto 2019 per adeguare gli statuti – di Onlus, Odv ed Aps – alle nuove disposizioni introdotte dal codice.