Conseguenze della violazione del diritto di prelazione contenuto in clausole statutarie
(Cassazione civile sez. I del 08/04/2015 Numero 7003 – nota a commento a cura di Angelo Busani, sezione Norme e Tributi, Sole24Ore, 14.10.2015). Recente sentenza della Cassazione in tema di violazione del diritto di prelazione contenuti in clausole statutarie. Secondo la sentenza richiamata, “la violazione della clausola statutaria contenente un patto di prelazione comporta l’obbligo di risarcire il danno eventualmente prodotto, alla stregua delle norme generali sull’inadempimento delle obbligazioni, e non anche il diritto potestativo di riscattare la partecipazione nei confronti dell’acquirente, che non integra un rimedio generale in caso di violazioni di obbligazioni contrattuali, ma solo una forma di tutela specificamente apprestata dalla legge e conformativa dei diritti di prelazione, previsti per legge, spettante ai relativi titolari”.