Il D.L. 16-10-2017 n. 148 modifica la disciplina della Golden Power ed il controllo degli investimenti extra UE
Con il recentissimo D.L. 148/2017 il legislatore interviene per modificare il D.L. 15 marzo 2012, n. 21. Tra le innovazioni più rilevanti, l’estensione dei poteri governativi e degli obblighi di cui al D.L. 21/2012, in aggiunta ai settori dell’energia, dei trasporti e delle comunicazioni, anche ai “settori ad alta intensità tecnologica” tra cui le infrastrutture critiche o sensibili, le tecnologie critiche – “compresa l’intelligenza artificiale e la robotica […] la sicurezza in rete, la tecnologia spaziale o nucleare” – l’accesso a informazioni sensibili o capacità di controllare le informazioni sensibili. La norma rinvia ad un regolamento ministeriale l’esatta individuazione.
Il decreto innova inoltre circa i criteri per determinare se un investimento estero da parte di un soggetto esterno all’Unione Europea possa incidere sulla sicurezza o sull’ordine pubblico.
Occorrerà monitorare la conversione in legge del decreto.