L’approvazione della Direttiva Europea sulla tutela del segreto industriale
In uno scenario reso incandescente dallo scandalo Panama Papers, il 14 aprile il Parlamento Europeo ha approvato una Direttiva sulla tutela del segreto industriale, individuando, innanzitutto, i requisiti in base ai quali un’informazione può dirsi riservata. Tali requisiti, simili a quelli previsti dal nostro ordinamento, sono: la segretezza e il valore economico dell’informazione e l’esistenza di misure a tutela della segretezza. Nell’indicare le condotte di violazione del segreto, la Direttiva individua alcune eccezioni, ritenendo ad esempio lecite rivelazioni giustificate da esigenze di denuncia di attività illegali per fini di interesse pubblico. Importanti novità concernono poi i procedimenti a difesa dei segreti industriali, le misure contro chi li abbia violati e i criteri di quantificazione del danno.