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Litigation Funding:
vantaggi e servizi offerti

Il litigation funding, o finanziamento del contenzioso, è una pratica in cui un soggetto terzo, noto come litigation funder, finanzia i costi legali di una parte coinvolta in una disputa legale, assumendosi il rischio finanziario in cambio di una quota dei proventi ottenuti in caso di esito favorevole. Questo strumento, nato nei sistemi legali anglosassoni, sta guadagnando terreno anche in Italia, offrendo opportunità significative sia per le imprese che per i privati.

Come funziona il litigation funding?
Nel contesto del litigation funding, il finanziatore copre, in tutto o in parte, le spese legali relative a una controversia, sia essa stragiudiziale, giudiziale o arbitrale. In caso di successo, il funder riceve una percentuale pre-concordata dei proventi ottenuti; diversamente, sopporta la perdita dell’investimento senza possibilità di rivalsa sul finanziato. Le parti coinvolte sono principalmente:

  • Litigation funder: società specializzate, fondi di investimento o singoli investitori che forniscono il finanziamento.
  • Parte finanziata: individui, aziende o enti pubblici che necessitano di supporto finanziario per sostenere una controversia.
  • Team legale: professionisti che valutano i rischi e i potenziali rendimenti delle controversie, strutturano gli accordi di finanziamento e gestiscono il contenzioso.

Vantaggi del litigation funding
Questo strumento offre diversi benefici:

  • Accesso alla giustizia: consente a chi dispone di risorse limitate di intraprendere azioni legali senza l’onere immediato dei costi.
  • Gestione del rischio: trasferisce il rischio finanziario dell’esito incerto della lite al finanziatore.
  • Ottimizzazione delle risorse: le aziende possono destinare le proprie risorse finanziarie ad altre attività, traslando i costi del contenzioso sul funder.
  • Maggiore equità: consente una maggiore equità nei conflitti legali, poiché le parti più deboli (finanziariamente) possono competere in modo più equilibrato contro avversari che hanno maggiori disponibilità finanziarie.

Il contesto italiano
In Italia, il litigation funding è ancora in fase di sviluppo, ma sta attirando crescente attenzione. Recenti studi evidenziano un potenziale di investimento nel mercato italiano che si aggira attualmente intorno ai 185 milioni di euro e che raggiungerà i 325 milioni entro il 2027. Questo dato evidenzia una crescita significativa e un interesse sempre maggiore verso questo strumento nel panorama legale italiano.

Esempi di applicazione
Attualmente, la maggior parte dei casi di litigation funding in Italia riguarda contenziosi antitrust, arbitrati internazionali, dispute commerciali e controversie legate alla proprietà intellettuale e alla responsabilità medica. In futuro, si prevede un aumento significativo dei finanziamenti per dispute inerenti a frodi informatiche, al cambiamento climatico e alla sostenibilità.

Operatori nel mercato italiano
Operatori nazionali e internazionali sono attivi nel mercato italiano, fornendo risorse economiche, competenze e forza negoziale per sostenere contenziosi legali complessi, accollandosi i costi di lite e il rischio di insuccesso in cambio del diritto a ricevere una parte del risarcimento. Gli operatori si rivolgono prevalentemente a studi legali, professionisti, aziende ed enti pubblici, offrendo soluzioni per monetizzare in via anticipata il risultato sperato di un’azione legale.

Prospettive future
Secondo molti osservatori, il litigation funding è un fenomeno destinato a crescere esponenzialmente nei prossimi anni in Europa ed anche in Italia. Questa soluzione favorisce l’accesso alla giustizia e viene utilizzata sia dalle grandi aziende che desiderano esternalizzare i costi e i rischi legati all’aleatorietà del contenzioso, sia dalle PMI che non dispongono delle risorse sufficienti per affrontare e gestire adeguatamente le dispute legali.

Convegno organizzato da RPLT nel mese di ottobre 2025
Per approfondire il tema del litigation funding e delle sue implicazioni nel contesto italiano, lo studio legale RPLT RP Legal & Tax ha organizzato un convegno nel mese di ottobre 2024, riunendo esperti del settore, professionisti legali e rappresentanti di aziende per discutere le opportunità, le prospettive e le sfide legate a questa pratica emergente. Una seconda edizione del convegno verrà organizzata dal nostro studio ad ottobre 2025. (Se interessati a partecipare al prossimo evento che si terrà a ottobre 2025, mandare un’email a marketing@rplt.it).

RPLT offre ai propri clienti diversi servizi strategici nell’ambito del litigation funding, tanto a favore di finanziatori, quanto a favore delle parti che desiderano ricorrere al finanziamento, con l’obiettivo di facilitare l’accesso a questa risorsa e ottimizzare la gestione delle controversie, fornendo supporto nell’integrazione del litigation funding nelle strategie legali aziendali, con l’obiettivo di ridurre il rischio finanziario e accedere alla giustizia con maggiore sicurezza economica.

Ecco alcuni dei principali servizi che RPLT presta:

1. Analisi di fattibilità e valutazione del caso

  • Valutazione preliminare della controversia per stabilire se è idonea al litigation funding.
  • Analisi del merito legale e delle probabilità di successo.
  • Stima dei costi legali e dei possibili ritorni economici.
  • Redazione di memorandum per i litigation funder per presentare il caso in modo convincente.

2. Ricerca e selezione del Litigation Funder

  • Identificazione dei finanziatori più adatti in base al tipo di controversia.
  • Comparazione delle diverse offerte di finanziamento disponibili.
  • Assistenza nella negoziazione con i litigation funder per ottenere le migliori condizioni contrattuali.

3. Strutturazione dell’accordo di finanziamento

  • Redazione e revisione dei contratti di finanziamento.
  • Consulenza sulla compliance legale e sulle eventuali implicazioni fiscali.

4. Gestione del contenzioso finanziato

  • Coordinamento strategico tra il cliente, il finanziatore e il team legale.
  • Monitoraggio del rispetto degli accordi e delle milestone processuali.
  • Reportistica periodica per i litigation funder.
  • Assistenza nelle eventuali negoziazioni per la risoluzione anticipata della controversia.

5. Recupero crediti e distribuzione degli importi ottenuti

  • Assistenza nella fase di esecuzione della sentenza o dell’accordo transattivo.
  • Supervisione della distribuzione degli importi tra il cliente e il funder.
  • Consulenza su eventuali profili fiscali legati al recupero degli importi.

6. Formazione e sensibilizzazione sul litigation funding

  • Organizzazione di workshop e seminari per associazioni d’impresa, aziende e privati.
  • Redazione di articoli e materiali informativi sul tema.

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