Mobbing e maltrattamenti in ambito ospedaliero: riconosciute le prerogative gestionali del primario
Con sentenza depositata il 6 agosto 2018 il Tribunale di Varese ha ritenuto insussistenti i reati di maltrattamenti ed abuso d’ufficio contestati all’ex primario di una Unità Operativa del locale Ospedale, accusato di aver realizzato iniziative discriminatorie nei confronti di un medico del reparto da lui diretto.
Il Tribunale ha assolto riconoscendo che l’imputato, quale ex primario, ha agito facendo un uso corretto e regolare della sua facoltà discrezionale e del potere di organizzare l’attività lavorativa che la legge gli attribuisce, adempiendo puntualmente ai propri doveri ed agendo nel pieno rispetto delle sue prerogative.
E’ stato pertanto escluso qualsiasi intento persecutorio o mobbizzante nell’aver gestito legittimamente il lavoro di un reparto caratterizzato, invero, da un clima molto teso e complicato.