Moda e Brevetti, il Made in Italy trova la sua tutela a Milano
Il settore della moda rappresenta un comparto produttivo ancora molto rilevante per l’Italia, nonostante la concorrenza internazionale sia molto forte. Un ambito produttivo che crea valore economico, in termini di Pil, occupazione, imprese, know-how e che costituisce uno dei pilastri di quel Made in Italy che fa riconoscere il nostro Paese nel mondo come eccellenza di qualità, bellezza e innovazione. Da sempre uno degli aspetti giuridici più rilevanti è quello della tutela dei prodotti dalle contraffazioni.
Il primo giugno scorso, con l’entrata in vigore dell’Accordo internazionale sul Tribunale Unificato dei Brevetti (TUB), ha preso avvio il sistema del brevetto unitario. In questo contesto è stata annunciato che sarà Milano a ospitare, a partire dal giugno 2024, la terza sede centrale distaccata del Tribunale unificato dei brevetti. Milano sostituirà Londra, uscita con la Brexit dall’area Euro, e affiancherà Parigi e Monaco di Baviera come «terzo polo» del nuovo sistema di tutela brevettuale europeo.