Patent box – L’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni ed i primi chiarimenti
Ai nastri di partenza, in tempo utile per la scadenza del 31 dicembre 2015 (per optare già in relazione al periodo d’imposta 2015), il Patent box, l’agevolazione per i redditi derivanti dall’utilizzo di beni immateriali – quali, a titolo esemplificativo, le opere dell’ingegno, i brevetti industriali ed i marchi – introdotta dalla legge di stabilità 2015 (L. n. 190/2014). L’Agenzia delle Entrate, infatti, ha pubblicato in data 1° dicembre 2015 un provvedimento che indica le modalità e i termini di presentazione delle istanze di accesso alla procedura finalizzata alla stipula di accordi di ruling, ed una circolare (la n. 36/E) che fornisce i primi chiarimenti sui principali aspetti della nuova disciplina.
Tra i principali chiarimenti, meritano di essere segnalati quelli relativi (i) alle modalità ed agli effetti derivanti dall’esercizio dell’opzione, sottolineando che, se a seguito dell’esercizio dell’opzione non dovesse poi risultare possibile o conveniente avvalersi concretamente dell’agevolazione in sede di dichiarazione, il contribuente non subirà conseguenze; (ii) al trattamento delle perdite eventualmente derivanti dall’utilizzo dei beni immateriali agevolabili; (iii) alla disciplina delle operazioni straordinarie nell’ambito dell’agevolazione, nonché (iv) alle modalità di accesso alla procedura di ruling prevista dalle disposizioni di cui agli artt. 4, 10 e 12 del decreto del Ministro dello Sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 30 luglio 2015.