Skip to content Skip to sidebar Skip to footer

Privacy Shield nel mirino: ecco il primo ricorso al Tribunale UE

A distanza di pochi mesi dalla sua entrata in vigore (decisione della Commissione UE del 12 luglio 2016), il nuovo accordo per il trasferimento dei dati personali dei cittadini europei verso gli USA – cd. “Privacy Shield” – entra come protagonista nelle aule giudiziarie.

La Digital Rights Ireland – una organizzazione irlandese rivolta alla difesa ed alla protezione dei diritti civili dei cittadini nell’era digitale – infatti, ha citato in giudizio la Commissione Europea innanzi al Tribunale dell’UE (causa T-670/16), sostenendo che il Privacy Shield non garantisce, a suo avviso, un’adeguata protezione dei dati personali dei cittadini europei trasferiti negli Stati

Link alla fonte  

Leave a comment

La “Certificazione B Corporation” è un marchio che viene concesso in licenza da B Lab, ente privato no profit, alle aziende che, come la nostra, hanno superato con successo il B Impact Assessment (“BIA”) e soddisfano quindi i requisiti richiesti da B Lab in termini di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza.

Si specifica che B Lab non è un organismo di valutazione della conformità ai sensi del Regolamento (UE) n. 765/2008 o un organismo di normazione nazionale, europeo o internazionale ai sensi del Regolamento (UE) n. 1025/2012.

I criteri del BIA sono distinti e autonomi rispetto agli standard armonizzati risultanti dalle norme ISO o di altri organismi di normazione e non sono ratificati da parte di istituzioni pubbliche nazionali o europee.