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Pubblicato il report italiano “Business & Human Rights 2020”, a cura di R&P Legal

R&P Legal consolida il proprio coinvolgimento in tema di impresa e diritti umani in ambito globale contribuendo, per la parte relativa alla giurisdizione italiana, al report “Business & Human Rights 2020”, pubblicato da Lexology, curato da Roberto Randazzo – membro della International Bar Association (IBA) Business & Human Rights Committee -, Emiliano Giovine e Fabio Gallo Perozzi.

Il report, disponibile sulla piattaforma di Lexology, analizza la natura e l’estensione degli obblighi in capo alle aziende rispetto alle tematiche dei diritti umani: dai vincoli derivanti dalla responsabilità amministrativa delle società (D. Lgs. 231/2001), agli obblighi di dichiarazione non finanziaria (D. Lgs. 254/2016), ai doveri di due diligence per determinate filiere (Regolamento EU 2017/8821), alle norme contro i datori che impiegano extracomunitari irregolari (D. Lgs. 109/2012).

Il contributo curato dal team di R&P Legal approfondisce anche i temi legati alle decisioni giurisprudenziali in questa materia, ai meccanismi di class e collective actions e alla responsabilità civile e penale per le violazioni dei diritti umani da parte delle imprese.

Il report si intreccia con il più ampio dibattito attorno alla spinta del tessuto imprenditoriale e finanziario globale verso modelli di business più sostenibili, responsabili ed inclusivi. In particolare, sono anche esaminati gli strumenti e le best practices che le imprese hanno a disposizione nello sforzo di allinearsi ai principi di soft law in materia di diritti umani, tra cui The Guiding Principles on Business and Human Rights (UNGP), il National Action Plan on Enterprise and Human Rights 2016-2017, le OECD Guidelines for Multinational Enterprises e il UN Global Compact.

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