Reati ambientali, 231 e delega di funzioni
La Corte di Cassazione penale è intervenuta su un caso di inosservanza delle prescrizioni dell’autorizzazione ambientale da parte di una società, condannata ai sensi del dlgs 231 ad € 35.0000 di sanzione in base al reato previsto dall’art. 256, comma 4 dlgs 152 del 2006 per aver reso possibile la consumazione del reato, nel proprio interesse, a causa dell’assenza del modello organizzativo e di sistemi di controllo e vigilanza. Gli amministratori sono stati pure ritenuti responsabili anche per l’inefficacia della delega di funzioni, la cui mancanza dunque è fatto che di per sé prova la mancanza di un adeguato modello organizzativo.