Ritenute previdenziali: l’omissione contributiva sotto i 10.000 € annui non costituisce più ipotesi di reato.
Con il decreto legislativo n. 8/2016 il Governo ha previsto la trasformazione in illecito amministrativo del reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali ed assistenziali per importi non superiori ai 10.0000 euro annui, con la possibilità per il datore di lavoro di non rispondere neanche amministrativamente in caso di versamento delle ritenute entro il termine di tre mesi dalla contestazione della violazione. I trasgressori saranno puniti con sanzioni comprese tra i 10.000 ed i 50.000 Euro e la norma, una volta in vigore, si applicherà retroattivamente. Nei procedimenti definiti con sentenza di condanna o decreto irrevocabili, il giudice dell’esecuzione dovrà revocare la sentenza o il decreto, dichiarando che il fatto non è previsto dalla legge come reato, ed adottare i provvedimenti conseguenti. Sul punto è intervenuto anche il Ministero del Lavoro con Circolare n. 6 del 5.2.2016.