Roberto Randazzo commenta su “Vita” la recente introduzione nel nostro ordinamento delle cd. “società benefit”
Roberto Randazzo interviene sul sito di “Vita”, per commentare la recente introduzione nel nostro ordinamento delle cd. “società benefit”.
In particolare si tratta di società che nell’esercizio di una attività economica, oltre allo scopo di dividerne gli utili, perseguono una o più finalita’ di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni ed altri portatori di interesse.
Le premesse perché le società benefit non rimangano l’ennesima etichetta ci sono tutte, ora non resta che attendere che tutte le società italiane atterrino sul “pianeta B”.